I difetti visivi

Miopia

è il difetto della vista più diffuso, interessa il 30% della popolazione europea, e costituisce la più comune delle alterazioni dell'occhio.


Ipermetropia

è un difetto di refrazione per il quale la vista degli oggetti vicini risulta maggiormente sfocata rispetto a quelli lontani; a volte è possibile vedere nitidamente gli oggetti molto distanti nelle ipermetropie lievi, ma nel caso delle ipermetropie elevate anche questi risultano sfocati.


Astigmatismo

è un difetto dell’occhio molto comune e generalmente facilmente curabile che dipende dalla forma della cornea, che non è simile a quella di un pallone da calcio, ma è più simile a quella di un pallone da rugby.


Presbiopia

consiste nella progressiva e naturale incapacità dell'occhio di mettere a fuoco gli oggetti più vicini.


Ambliopia

conosciuta anche come "occhio pigro", è una condizione che interessa il 4% della popolazione mondiale ed è caratterizzata da una riduzione più o meno marcata della capacità visiva di un occhio.


Strabismo

consiste nella deviazione degli assi visivi causata dal cattivo funzionamento dei meccanismi neuromuscolari che controllano i movimenti degli occhi.


Ipovisione

è una condizione di acutezza visiva molto limitata che ha notevoli conseguenze sulla vita quotidiana.